Tipi non comuni è l’esordio letterario di Tom Hanks, esatto il noto attore comparso sul grande schermo interpretando tanti successi cinematografici, ha scritto, custodito, e pubblicato nel 2017 questa raccolta di racconti, in Italia uscita per Bompiani.
Qui un articolo uscito in occasione della pubblicazione.
Si tratta di una sorprendente scoperta, Hanks dimostra infatti di saper creare trame interessanti con le quali riesce a catturare l’attenzione dalle prime frasi.
Tipi non comuni ci racconta di storie variegate, ambientate in luoghi e tempi diversi uniti da un elemento comune: le macchine da scrivere.
Uncommon type: Tipi non comuni
Ed è proprio type le parola centrale della raccolta di racconti. O meglio ciò che ne è collegato.
Tipi non comuni: una grande passione
Leggendo i vari racconti infatti ritroviamo sempre le macchine da scrivere che sono una delle grandi passioni dell’autore.
Confesso anche io sono appassionata di questo oggetto affascinante, ma non posseggo la quantità e la conoscenza che vanta Tom Hanks
Una volta è lo strumento per realizzarsi professionalmente, poi un ricordo lontano, oppure a volte è abbandonata nello sgabuzzino, ma è un elemento sempre presente nelle storie dei protagonisti di questi racconti.
I racconti sono diciassette e mi piacerebbe descriverli uno per uno, oggi vi parlerò dei primi otto:
Tre settimane estenuanti
Se cercate il titolo di questo racconto su Google vi suggerirà voci come queste:
– ginnastica tre volte a settimana
– sport una volta a settimana
Ebbene si è proprio questo il fulcro del primo racconto di questa raccolta:
Una coppia formatasi da poco è in cerca del regalo giusto.
Il regalo è destinato al loro amico MDash, che sta per diventare cittadino americano.
Il racconto attraversa questa banale vicenda per affrontare le difficoltà di una relazione appena nata.
Anna, la fidanzata del protagonista, è una persona molto pragmatica e risoluta, una di super organizzate e che non si annoiano mai.
Costringe per così dire il nostro protagonista (o lui si fa costringere) a seguire uno stile di vita sano con una notevole attività fisica.
Lo costringe, o almeno ci prova, a cambiare stile di vita.
Ma presto arriverà la ribellione!
Vigilia d i natale 1953
Questo è probabilmente il racconto più forte di questa raccolta.
Ha il potere delle grandi storie sapientemente narrate: quando ci siamo affezionati ai personaggi, e siamo ormai sicuri di conoscerli molto bene, spunta fuori quel dettaglio che ci costringe a ricostruire la storia alla luce della nuova scoperta.
Tra ricordi di guerra, tenerezze infantili e lontananze l’autore che circonda il protagonista è dei suoi flashback.
Tour nella città delle luci
Il protagonista di questa simpatica storia (con finale dall’atmosfera opposta) è un attore nel momento del suo debutto sul grande schermo.
È un signor nessuno, affiancato nel film da una famosissima attrice.
Rory Thorpe si ritrova quindi schiavo del tour promozionale del film, ma i capricci della sua collega avranno il potere di distruggere tutto, mandando in fumo tutta l’organizzazione.
Oggi in città di Hank Fiset
Una voce in redazione
Se all’interno degli altri racconti la macchina da scrivere era il filo conduttore, in questo racconto, sottoforma di articolo di giornale, diventa protagonista.
Se Al Simmonds vi sembra uno stereotipo, ossia la versione macchiettistica di un animale da redazione, è perché Al era uno stereotipo in tutto e per tutto, salvo che per una cosa: non fumava, e odiava chiunque fumasse all’Associated Press.
Benvenuto su Marte
Kirk Ullen oggi compie diciannove anni, e in questo giorno speciale ha deciso di andare a fare un po’ di surf con il padre.
Purtroppo il povero Kirk avrà un incidente e farà una spiacevole scoperta, ma Kirk è troppo giovane per avere il coraggio di affrontarla.
Un mese in Green Street
A seguito del suo divorzio, Bette Monk si trasferisce in una nuova casa in Green Street.
I suoi tre figli si adatteranno subito, mentre lei invece avrà difficoltà a lasciarsi andare a nuove conoscenze.
Alan Bean più quattro
Ritroviamo i quattro amici che abbiamo conosciuto nel primo racconto, che partono per fare 7n giro intorno alla Luna a bordo della navicella dedicata ad Alan Bean.
Li ritroviamo quindi in un racconto totalmente diverso, caratterizzato dalla forza e dall’unione di un gruppo di amici.
Oggi in città di Hank Fiset
A spasso per la grande mela
Questo racconto si colloca a metà tra un articolo di giornale (di cui ne prende anche la veste grafica/tipografica) e un diario di viaggio.
L’autore dell’articolo fornisce consigli su dove e cosa mangiare, o cosa visitare nella grande mela.
Questi consigli si intrecciano con le esperienze personali, con il risultato di una godibile lettura.
La seconda parte di Tipi non comuni uscirà il 16 marzo, come sempre alle 15.00!
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