L’esordio di oggi porta la firma di una delle voci più significative della letteratura contemporanea americana. Dopo aver scritto diversi racconti brevi, Catherine Lacey si è distinta per la pubblicazione del suo primo romanzo nel 2014 dal titolo Nobody is ever missing, che in Italia è stato pubblicato nel 2016 da Sur con il titolo Nessuno scompare davvero.
Nessuno scompare davvero
Elyra, la protagonista di Nessuno scompare davvero, ha 28 anni, vive a New York, ha un lavoro sicuro e marito. Sembra che abbia raggiunto l’obbiettivo di una vita perfetta, e invece poco alla volta sente crescere un’insoddisfazione che la porterà ad assecondare le proprie esigenze senza preoccuparsi di chi gli sta accanto.
Decide di intraprendere un viaggio, non ha alcun mezzo di trasporto né soldi, ma poco le importa perché decide di spostarsi in autostop e in ogni posto cercherà di tirar su qualche soldo proponendosi per lavori temporanei.
La meta si raggiunge tappa per tappa, sarà la Nuova Zelanda ad accoglierla. Non c’è un programma di viaggio, non c’è pianificazione alcuna, non c’è nessuna sicurezza sul da farsi, ma Elyra non si perde d’animo, anzi il viaggio che ha intrapreso diventa necessità e sente che solo assecondando questa forza interiore potrà sentirsi migliore di quando era partita.
Se il viaggio le concede quel benessere sperato, non mancano occasioni in cui Elyra deve fare i conti con la realtà, il marito non ha accettato di buon grado la scelta della protagonista di allontanarsi senza lasciare notizia, si mostra duro e irremovibile, sembra non esserci perdono.
In questo romanzo gli intenti narrativi messi in scena dall’autrice rispecchiano perfettamente le sensazioni che il lettore prova leggendolo.
È facile ritrovarsi a sognare di viaggiare accanto alla protagonista, rendendosi poi conto di aver lasciato completamente da parte la realtà.
Gli altri romanzi
Vi segnaliamo anche le successive pubblicazioni dell’autrice, Le risposte (2018), un romanzo che indaga, attraverso una trama estremamente attuale, le relazioni d’amore nell’attualità, sempre sul limite tra altruismo ed egoismo. A me puoi dirlo (2020) romanzo in cui l’autrice esce dai limiti delle etichette, affrontando in particolare il tema del genere e del mistero strettamente collegato a questo tema.
Entrambi i romanzi citati sono pubblicati in Italia da Sur.
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