Abbiamo avuto la possibilità di leggere in anteprima Heartstopper – Vol 1 di Alice Oseman, che è appena stato pubblicato da Mondadori nella collana Oscar Ink.

Alice Oseman è un’autrice e illustratrice britannica molto giovane che ha esordito nel 2014 con un graphic novel, dal titolo Solitaire ed è proprio il graphic novel il mezzo espressivo con cui l’autrice proseguirà la sua carriera, fino alla pubblicazione di Heartstopper, di cui parliamo oggi.

Heartstopper: Una storia in tre volumi

Heartstopper si articola in tre volumi, illustrati dalla stessa autrice. Noi oggi parleremo in particolare del primo, che è uscito il 12 maggio per Mondadori.

Heartstopper si rivolge ad un pubblico giovane, che oggi si trova di fronte a temi delicati come l’omofobia e con questo libro l’autrice si prende la grande responsabilità di parlarne.
L’omofobia, il coming out e più in generale lo sviluppo psicologico che il protagonista affronta nella consapevolezza della propria omosessualità, sono le situazioni che, come lettori, ci troviamo di fronte.

La trama

Già dal titolo si intuisce che abbiamo a che fare con il cuore, quindi con l’amore, ma come tutti gli amori si capisce anche che ci sarà qualche ostacolo.
La storia d’amore riguarda due ragazzi che frequentano lo stesso college.
Charlie e Nick si conoscono tra i banchi dello stesso corso e già dai primi sguardi manifestano una curiosità reciproca.

Charlie frequenta il liceo maschile Truham, è un ragazzo timido e introverso, molto bravo a scuola, e ama correre, disciplina in cui dimostra tutto il suo impegno che lo porta a grandi soddisfazioni.
Durante la narrazione si intuisce che Charlie ha avuto il coraggio di compiere un passo molto importante: è riuscito a fare coming out, e i suoi compagni venuti a conoscenza dell’accaduto non hanno perso tempo per prenderlo di mira.
Così Charlie è diventato il bersaglio di atti di bullismo e violenza, simbolo dell’omofobia che dilaga nell’istituto.
Nel contempo Charlie frequenta un ragazzo, che però vuole tenere segreta questa loro frequentazione e che quindi lo costringe a nascondere i suoi sentimenti e nega la sua libertà.

Charlie e Nick si incontrano

Ma presto Charlie incontrerà Nicholas Nelson, per tutti Nick.
Nick è un ragazzo più grande di lui di un anno, è un giocatore di rugby, e mostra da subito la sua gentilezza e la sua onestà.

Dal momento dell’incontro a quando i due passano quasi tutte le giornate insieme il passo è breve. Da subito rimangono ammaliati e incuriositi uno dalla vita dell’altro, uno dalle passioni dell’altro, tanto che Charlie viene invitato a giocare a rugby.

Più la frequentazione procede, più i due non capiscono cosa gli succede, si scopriranno ad aspettare impazientemente il messaggio dell’altro, a scoprire cosa pensa l’altro, insomma piano piano capiranno di essere innamorati.

Più la frequentazione procede, più i due non capiscono cosa gli succede, si scopriranno ad aspettare impazientemente il messaggio dell’altro, a scoprire cosa pensa l’altro, insomma piano piano capiranno di essere innamorati.

Heartstopper: una storia di sensibilità e delicatezza

Abbiamo apprezzato molto la delicatezza e la semplicità con cui l’autrice presenta i temi, che sono così importanti da rischiare di poter essere compresi nella maniera sbagliata, se raccontati male.
Nonostante la capacità di rappresentare i temi forti con estrema delicatezza, la storia non ci risparmia momenti di tensione e violenza verbale e non, momenti necessari per rappresentare l’odio che caratterizza l’omofobia.
Anche la realtà in cui la storia si svolge è molto realistica, infatti l’autrice ha saputo rappresentare molto bene le dinamiche che si instaurano all’interno di un gruppo in cui ci sono tensioni a discapito di alcuni.

Ci ha fatto molto piacere rispondere alla chiamata di Mondadori, abbiamo letto con piacere questo graphic novel, abbiamo tanto amato questa storia d’amore, e non vediamo l’ora di leggere il seguito.
Speriamo di aver incuriosito anche voi lettori, e come sempre siamo lieti di sapere il vostro parere.