Immergersi nelle parole di Toni Cade Bambara è come tuffarsi da una scogliera. Vertigini, malori, eccitazione, il pericolo di sbattere contro gli scogli e quando ti butti, lo schianto con l’acqua ti soffoca il respiro già trattenuto, mentre il gelo ti avvolge in un abbraccio che sa di materno, infanzia e dolore.

Gorilla, amore mio, l’esordio dell’autrice afroamericana pubblicato da Edizioni Sur (potete trovare l’intervista a Bambara qui), è tutto questo: un tuffo pericoloso ed eccitante nel racconto corale di tante donne, ciascuna con una personalità forte, carismatica, decisa.

Forse è per questo che Gorilla, amore mio è un libro speciale: le donne (figlie, madri, sorelle, adulte, adolescenti e bambine… tante bambine) sono vere, prive della vocazione al martirio e della propensione alla tragedia che accomuna tante figure, per quanto meravigliose, femminili della letteratura.

Gorilla, amore mio: il caleidoscopio del femminile

Troviamo chi sogna di sposarsi, chi desidera vincere una gara di corsa, chi si concede, in tarda età, un ballo civettuolo con un anziano non vedente, chi protegge un fratello maggiore con disabilità… la varietà delle donne di Bambara è tanta, complessa, sfaccettata e incredibilmente realistica.

Nel susseguirsi dei racconti, non mancano punte di vera tragedia – La sopravvissuta – in cui le relazioni vengono mostrate nella loro complessità in ambienti di carveniana memoria, ma per tutto il libro domina l’ironia, la leggerezza nella difficoltà, il saper prendere la vita così come viene. Questo, senza che il caleidoscopio femminile di Gorilla, amore mio smetta di lottare per i propri sogni e aspirazioni. Anzi, il vivila scialla, il seguire il flusso degli eventi, lungi dall’essere miccia di rassegnazione, diventa il periodo silente del seme sotto la terra. Un momento di cova, di silenziosa lotta, in cui i desideri si accumulano, si nutrono e crescono, pronti per essere realizzati.

Così le donne di Bambara – queste donne che sono un po’ umane, un po’ streghe, un po’ fate – attendono e agiscono nel mondo, consce del potere femminino di cui sono proprietarie e consapevoli delle proprie capacità.

Gorilla, amore mio è un esordio necessario. Un libro di una potenza inaudita camuffato da lettura leggera, capace di scuotere le fondamenta dell’essere.