Cemetery Boys è l’esordio dell’autore transessuale e latinx Aiden Thomas, edito in Italia da Mondadori. Laureato in scrittura creativa, oltre a Cemetery Boys ha scritto anche Loat in the Never Woods.

Il fantasy romance/young adult di Thomas è ben riuscito già dalla trama, ma anche per via dell’ambientazione e dei personaggi. 

La trama e i personaggi

Yadriel è un ragazzo transessuale che non viene accettato dalla sua comunità latina molto tradizionale. Per dimostrare il suo valore, decide di eseguire in compagnia della cugina Maritza il rituale dei quinces, ed evocare lo spirito di suo cugino Miguel, morto assassinato. Ma qualcosa di inaspettato interrompe il rito e Yadriel si ritroverà in compagnia del fantasma sbagliato. Al posto di Miguel, Yadriel richiama lo spirito di Julian Diaz, che vuole assolutamente scoprire cosa gli è successo.

I personaggi sono caratterizzati molto bene soprattutto i principali, Yadriel e Julian. Il loro rapporto viene indagato per tutto il testo e diventa sempre più profondo. Anche i personaggi secondari sono ben sviluppati: l’autore riesce a fornire al lettore un ampio caleidoscopio di personalità in cui identificarsi, come per esempio Maritza, la migliore amica di Yadriel, che va sempre contro alle idee della comunità e cercherà di aiutarlo per tutto il libro.

Con uno stile di scrittura semplice e idoneo al suo target, l’autore riesce a sviluppare una trama interessante e avvincente, ben indirizzata per gli adolescenti e scorrevole. Una chicca nella traduzione è il mantenimento dei termini spagnoli, che dà la sensazione di essere ancora più vicini ai personaggi.

Unica pecca, il mistero che circonda la figura di Miguel: il colpevole è abbastanza prevedibile, perché, nonostante la buona caratterizzazione, il cast dei personaggi è limitato e intuire chi è l’antagonista è molto semplice. Tuttavia, ci si concentra talmente tanto sulle interazioni che la facilità di risoluzione del mistero non rovina la lettura. 

Cemetery Boys: la comunità latina e il binarismo di genere

L’ambientazione di Cemetery Boys ha caratteristiche latine e affascina il lettore che si trova catapultato nei riti e nelle credenze della famiglia di Yadriel. Pagina dopo pagina chi legge, viene trascinato in un mondo di tradizioni e di leggende e non vorrà più staccarsi. 

Interessante è anche il wordbuilding magico: i brujos hanno il potere di vedere gli spiriti e aiutarli a trasmigrare, mentre le brujas sono in grado di guarire le persone. Si ha una netta divisione tra i generi e questo ricade sul protagonista stesso e sulla sua evoluzione in quanto ragazzo transessuale. Il binarismo imperante nella famiglia, infatti, è il pretesto per un percorso di crescita del sé e di determinazione della propria identità.

Affrontando temi complessi, come l’accettazione di sé e il tentativo di farsi riconoscere dagli altri, la morte e il momento di passaggio, Cemetery Boys è una lettura piacevole, rivolta a un pubblico giovane, e molto delicata, in grado di far sognare il lettore e palpitare il cuore. I personaggi restano dentro, come dei vecchi amici.

Una lettura consigliata nel periodo di Halloween, perché l’atmosfera è quella giusta, non a caso Yadriel vive in un cimitero.

Non posso che non augurarvi una buona lettura. 

Elena Cavenaghi